Questa mattina un netturbino dipendente del comune di Paternò, Salvatore Lo Cicero di 46 anni, è morto dopo che la motoape dei servizi ecologici municipali si è incendiata nell’impatto con un’altra auto. Sembra che la rottura del serbatoio dopo l’impatto abbia causato l’incendio del mezzo. Nell’impatto sono rimasti feriti il collega di Lo Cicero che è riuscito a salvarsi e il conducente dell’auto, entrambi sono stati ricoverati all’ospedale “Cannizzaro” di Catania con ustioni di secondo grado. I due feriti avrebbero tentato di salvare la vittima senza riuscirvi. Sul posto i carabinieri della compagnia di Paternò e i vigili del fuoco. Lo Cicero lascia la moglie e due figli, era residente a San Giovanni Galermo a Catania.
In merito all’incidente avvenuto questa mattina a Paternò, il Sindaco Mauro Mangano, anche a nome degli altri componenti della Giunta, dichiara: «Siamo sconvolti per l’incidente che stamattina ha ucciso uno dei nostri operai. Giuseppe Lo Cicero era uno di quei dipendenti che fanno un umile ma indispensabile lavoro per la comunità, uno di quei lavoratori spesso invisibili ma sempre al servizio della città.
Io e tutta la Giunta del Comune – continua il Sindaco – abbracciamo la sua famiglia e lo piangiamo, ci resta appena la forza per voler sapere come è successo, quale è stata la dinamica dell’incidente, su cui aspettiamo di poter sapere di più. Un pensiero ed un augurio di pronta guarigione va anche agli operai rimasti feriti nel tentativo, purtroppo inutile, di aiutare il proprio compagno». Appena saputo dell’incidente il vicesindaco Carmelo Palumbo, insieme agli assessori Agostino Borzì e Salvatore Galatà si sono subito recati sul luogo dei fatti, insieme al Responsabile della sicurezza del Comune, Ing. Eugenio Ciancio.